LA PAURA

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Che cos'è la paura?

Con questo termine si identificano stati di diversa intensità emotiva che vanno da una polarità fisiologica come il timore, l’apprensione, la preoccupazione, l’inquietudine o l’esitazione sino ad una polarità patologica come l’ansia, il terrore, la fobia o il panico.

Il termine paura viene quindi utilizzato per esprimere sia una emozione attuale che una emozione prevista nel futuro, oppure una condizione pervasiva ed imprevista, o un semplice stato di preoccupazione e di incertezza

Da dove nasce la paura?

 Essenzialmente la paura può essere di natura innata oppure appresa. I fattori fondamentali risultano comunque essere la percezione e la valutazione dello stimolo come pericoloso o meno.

Paure innate-Originano da:

stimoli fisici molto intensi come il dolore oppure il rumore;

oggetti, eventi o persone sconosciuti dai quali l’individuo non sa cosa aspettarsi e neppure come eventualmente affrontare;

situazioni di pericolo per la sopravvivenza dell’individuo o per l’intera specie: l’altezza, il buio, il freddo, l’abbandono da parte della figura di attaccamento;

circostanze in cui è richiesta l’interazione con individui o animali aggressivi

Esempi di paure tipicamente innate sono: la paura degli estranei, del buio, la paura per certi animali (ragni e serpenti), il terrore alla vista di parti anatomiche umane amputate.

Paure apprese- Riguardano una infinita varietà di stimoli che derivano da esperienze dirette e che si sono dimostrate penose e pericolose. Il meccanismo universale responsabile dell’acquisizione di paure apprese viene definito condizionamento, che può trasformare un qualunque stimolo neutro in stimolo fobico, mediante la pura associazione per vicinanza spaziale e temporale ad uno stimolo originariamente fonte di paura.

Come il corpo manifesta la paura?

Precisamente, uno stato di paura acuta ed improvvisa caratteristica del panico e della fobia, si accompagna ad una attivazione del sistema nervoso autonomo parasimpatico, si ha quindi un abbassamento della pressione del sangue e della temperatura corporea, diminuzione del battito cardiaco e della tensione muscolare, abbondante sudorazione e dilatazione della pupilla. Il risultato di tale attivazione è una sorta di paralisi, ossia l’incapacità di reagire in modo attivo con la fuga o l’attacco. La funzione di questa staticità indotta dallo stimolo fobico sembra quella di difendere l’individuo dai comportamenti aggressivi d’attacco scatenati dalla fuga e dal movimento. Paradossalmente, in casi estremi, tale reazione parasimpatica può condurre alla morte per collasso cardiocircolatorio. Stati di paura meno intensi invece attivano il sistema nervoso simpatico, per cui i peli si rizzano, ai muscoli affluisce maggior sangue e la tensione muscolare ed il battito cardiaco aumentano; il corpo è così pronto all’azione finalizzata all’attacco oppure alla fuga.

Quali sono le funzioni della paura?

Sicuramente, la paura ha una funzione positiva, così come il dolore fisico, di segnalare uno stato di emergenza ed allarme , preparando la mente, il corpo alla reazione che si manifesta come comportamento di attacco o di fuga.

Ovviamente, se la paura viene estremizzata e resa eccessivamente intensa, diventando quindi ansia, fobia o panico, perde la funzione fondamentale e si converte in sintomo psicopatologico.

Come guarire dalla paura?

Bisogna chiedersi : Qual’è la radice della mia paura? Cosa mi serve per elaborare questa paura? 

(Porre delle domande mirate ti permette di accedere alla programmazione dell’inconscio per arrivare alla radice della tua preoccupazione più rapidamente. Mentre ti fai queste domande, concediti di esprimere ciò che senti ed evita di fare autocritica per ottenere risultati migliori. L’nconscio memorizza e recupera la tua “programmazione emotiva”, comprese le abitudini e gli schemi del pensiero. Per far emergere le radici del pensiero negativo è fondamentale accedere a questa parte della tua mente.)

Pronuncia ad alta voce ( l’inconscio obbedisce quando ci rivolgiamo a lui e suggeriamo un cambiamento): ORA ABBANDONO LA PAURA. ORA SO DI ESSERE AL SICURO E DI AVERE CIO’ CHE MI SERVE PER IL PRESENTE E IL FUTURO.

Visualizza (il sentire, vedere o sperimentare qualcosa negli occhi della mente può aumentare le sostanze chimiche che stimolano il benessere. Il cervello NON SA DISTINGUERE tra reale e immaginario. La stessa chimica viene prodotta indipendentemente dal fatto che la tua esperienza sia reale o immaginata.)

Guarda la luce dissipare l’oscurità attorno al tuo corpo. Invita la luce a dissipare tutti i tuoi pensieri falsi e ad elevare la tua mente alla verità superiori sul sè e sul futuro.

 

Quali oli essenziali posso usare ?

MISCELA DEL CORAGGIO (BRAVE), JUNIPER BERRY, CASSIA, CINNAMON, BIRCH, CYPRESS, LAVENDER, MYRRH, SPIKENARD, PEPPERMINT, MISCELA LENITIVA (DEEP BLUE ), CUMIN, MISCELA RASSICURANTE ( PEACE), GREEN MANDARIN, YARROW/POM, TURMENIC, BLACK SPRUCE, MISCELA CALMANTE (ADAPTIV).

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